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La mobilità ciclabile urbana

Tempo di lettura: 4 minuti

Visualizzare ostacoli e potenzialità sul territorio italiano

Tornano – dopo un bel po’ di tempo, bisogna dirlo – le dispense dei nostri ragazzi rivolte agli studenti universitari, e non solo. Oggi ci tuffiamo nuovamente nel mondo dell’ingegneria, in particolare nel campo dell’urbanistica e della pianificazione territoriale. Vi presentiamo una review della letteratura scientifica mondiale sul tema della mobilità ciclabile.

Vedremo quali sono le evidenze più significative riguardanti la gestione del traffico, sia su scala urbana che extraurbana, degli utenti deboli della strada. Si noti che questi non sono soltanto i pedoni, ma anche i ciclisti. Spesso la maggiore causa di incidentalità per i ciclisti coinvolge i mezzi motorizzati. Anche l’interazione tra utenti deboli – quindi tra ciclisti e pedoni -, però, è un aspetto di tutto riguardo da non sottovalutare.

Si analizza infine anche l’aspetto riguardante la separazione dei percorsi per le varie tipologie di utenti della strada, e l’efficacia o l’interferenza di barriere e ostacoli fisici per la sicurezza e la funzionalità della mobilità ciclabile.

Riportiamo ora l’abstract originale della dispensa, per capire concretamente cosa si potrà trovare al suo interno.

La mobilità ciclabile necessita di infrastruttura dedicate ben strutturate e sicure e di servizi efficienti per favorire un maggior utilizzo della bicicletta per gli spostamenti quotidiani, soprattutto in ambito urbano.
Nel mondo vi sono numerose realtà da cui prendere spunto, e gli esempio più significativi si osservano in Europa in città come Copenhagen, ormai riconosciuta come capitale della bicicletta, e Barcellona, ma molti sono anche i contesti in cui uno studio approfondito ha permesso di mettere in luce difficoltà e ostacoli allo sviluppo della mobilità ecologica su due ruote.
Questo articolo di rassegna punta ad individuare gli elementi basilari per la pianificazione e il potenziamento delle reti ciclabili, e dei servizi ad esse correlati – primo fra tutti il bike-sharing – raccogliendo le informazioni disponibili in letteratura per fornire al lettore, e ancor più al pianificatore, gli strumenti necessari per saper cogliere potenzialità e ostacoli del territorio su cui è chiamato ad agire.
In particolar modo è emerso che i principali elementi per la realizzazione di una rete ciclabile efficiente sono innanzitutto la continuità e l’interconnessione dei percorsi, nonché l’accorta gestione in termini di sicurezza di intersezioni e percorsi condivisi.

Come tutte le nostre dispense, anche in questo caso potrete ottenere la vostra copia personale. Visitate i link dei siti che ci permettono di distribuire questo materiale, riportati alla fine di questo articolo. Per eventuali segnalazioni di errori o comunicazioni con l’autore, potete contattare Nicola all’indirizzo ni*****************@gm***.com.

A partire da 4.99 €

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Credits: Photo by Steinar Engeland on Unsplash

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