Flash Mob

Tempo di lettura: 7 minuti

Flash Mob. Una definizione liquida

Se vi state chiedendo che cosa sia il flash mob, qui si cercherà di darne una definizione, ma vedrete che appena si descrive una caratteristica di questo evento subito emerge una qualità opposta, segno della natura sfuggente di questo fenomeno.

Il flash mob è un evento breve, improvviso e inaspettato in un luogo pubblico. Ma nello stesso tempo è un evento accuratamente preparato, di solito attraverso la rete di contatti sui social, un passaparola digitale.

Volti di un fenomeno sfuggente

Anche le modalità dell’azione sono le più diverse, e le più diverse sono le finalità.

Una possibile performance è il Freeze o Frozen flash mob. L’azione prevede che i partecipanti, a un segnale o un orario convenuto, si fermino restando immobili fino al segnale di fine evento (generalmente la durata è di tre minuti).

Un’altra modalità è il Silent Rave: i partecipanti si radunano sul posto stabilito dotati di lettori musicali e cuffiette ballando nel più completo silenzio, ognuno la propria musica.

Un’altra modalità ancora è lo Human Mirror, dove svariate coppie di gemelli ricreano delle situazioni speculari.

Infine i Massive sono flash mob che hanno come caratteristica quella di radunare migliaia di persone in modo pacifico, nello stesso luogo e nello stesso momento riempiendo piazze, parchi o monumenti. I partecipanti possono anche fare cose differenti come ballare, cantare, sedersi a terra, leggere, l’importante è che tutto avvenga nello stesso momento e riempiendo il luogo designato.

Basta un clic sull’immagine e …

E questa non è che una sommaria descrizione, perché le forme espressive del flash mob non hanno limiti: tutto ciò che la fantasia suggerisce è ammesso, purché avvenga in un luogo pubblico e sia assolutamente sorprendente.

Una bella confusione

Ciò che è affascinante del flash mob è proprio questa bella confusione! liquidità delle forme e degli scopi, liquidità dei contenuti, mescolanza di stili, metamorfosi: come si può descrivere ciò che non ha forma stabile, ciò che si trasforma in continuazione? e non per caso, ma per scelta precisa di chi organizza il flash mob.

Come interpretare? Un esempio

Tra le prime performance è da ricordare No Pants Subway Ride, che consiste nel togliersi i pantaloni in metropolitana in un dato giorno ad una data ora. L’evento data al 2002, stando al sito del gruppo organizzatore Improv Everywhere, molto attivo a tutt’oggi. Questo gruppo è ormai un’affermata agenzia di produzione di spettacoli everywhere nel mondo.

Un lampo rivelatore

No Pants Subway Ride è un esempio flash mob di puro divertimento: partecipa chi vuole e resta in mutande in un luogo pubblico. È nello stesso tempo un’azione scema e un’azione che in un flash rivela che i modi consolidati del nostro modo di pensare e di agire possono essere scardinati, dalle fondamenta, si può pensare in un altro modo! In mutande (comportamento privato) in metropolitana (in un luogo pubblico).

È un lampo rivelatore quello che a volte il flash mob ricerca e trasmette.

A volte. Dipende dal livello di chi lo pensa. Ed anche da chi lo guarda e/o partecipa. Partecipare a un flash mob implica, per molti, una forma di adesione emotiva e temporanea, più per il piacere dell’esperienza sociale che per una comprensione e adesione al senso sottostante, se c’è. Il gesto collettivo è un atto di conformismo piuttosto che di autentica espressione.

Si può osservare infine che se questo flash mob ha una sua profondità autentica, la sperpera nella ripetizione sempre uguale e standardizzata: il No Pants Subway Ride è ormai alla ventesima edizione, dato che si ripete ogni anno con crescente successo di pubblico.

Un altro esempio. Human Mirror

Chi guarda e/o partecipa può interpretare anche Human Mirror come una semplice curiosità sui gemelli. Ma questo flash mob suggerisce anche la crisi dell’unicità dell’individuo. I gemelli infatti hanno tratti identici o molto simili e danno alla duplicazione dei gesti un’enfasi particolare. Questo effetto destabilizza chi osserva, e suggerisce l’idea che i nostri movimenti e comportamenti non siano segno della nostra individualità, ma della nostra gregarietà.

Un terzo esempio. Silent Rave

Lo stesso si può dire del Silent Rave: è una trovata per meravigliare chi guarda o è un’azione che fa emergere l’isolamento collettivo? I singoli individui danzano insieme, ma senza condividere la stessa musica, perché ciascuno ascolta la propria con le cuffie. Dunque queste persone sono fisicamente vicine, ma ognuno è isolato dagli altri. L’effetto che si crea in chi guarda è potente: una folla che balla in apparente silenzio, evocando il contrasto tra solitudine e connessione sociale.

Il fascino del flash mob

Il fascino del flash mob risiede soprattutto nella capacità di generare attenzione immediata e di coinvolgere tante persone.

Il rischio concreto è che si riduca a un atto collettivo superficiale, privo di autentico impegno. L’adesione collettiva può sembrare forte durante la performance, ma la sua sostanza è di breve durata, non necessariamente orientata a un cambiamento profondo.

Tuttavia un semplice atto di svago o autopromozione, effimero e superficiale come s’è detto, talvolta riesce ad essere davvero un flash, un lampo che coglie e trasmette qualcosa di autentico e profondo. 

Per discutere

La forma liquida, la mescolanza, l’instabilità, la propensione a narrare più che a descrivere, esporre, argomentare è uno dei segni più peculiari della contemporaneità. Su ItalianaContemporanea.com si trovano altri materiali su questo tema.

Anzitutto la pagina dedicata allo Storytelling dove ci sono tre esempi di narrazione,

e poi:


Scopri di più da DeltaScience

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *