Giocare con le carte per imparare

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Rubrica del weekend studio ti studio – Episodio 4

Come abbiamo già notato insieme, fissare una pagina sperando di ricordare cosa c’è scritto non è il modo migliore per imparare. Abbiamo infatti constatato che l’utilizzo di un atteggiamento attivo rende l’apprendimento sicuramente più facile. Un ulteriore esempio della tecnica del richiamo attivo (di cui abbiamo già parlato nel secondo episodio di Studio Ti Studio) che merita di essere approfondito è il Sistema di Leitner, meglio noto come Leitner’s Learning Box System e da qui in poi chiamato LLB

Questo sistema, ideato nei primi anni ‘70 dallo psicologo tedesco Sebastian Leitner, rende possibile l’apprendimento selettivo (ossia l’apprendimento di determinati argomenti selezionati) con meno sforzo rispetto al metodo tradizionale. Leitner si concentra sull’apprendimento selettivo in quanto diversi studi hanno confermato che più il materiale da studiare si accumula, più si perde la concentrazione così come la voglia di studiare. E’ quindi importante scegliere le informazioni più difficili e concentrarsi su di esse, in modo da non sprecare il nostro tempo. Sia il metodo tradizionale che il metodo LLB utilizzano le flashcards (dei rettangoli, di carta o cartoncino, che contengono una domanda su una faccia e la risposta sull’altra) per memorizzare dei contenuti, la differenza principale sta che nel metodo tradizionale esse vengono studiate in modo sequenziale mentre con il metodo LLB vengono divise in scatole. A ogni scatola corrisponde un livello, e solo quando si risponde correttamente ad una domanda la flashcard corrispondente può essere spostata nella scatola successiva e quindi passare al livello superiore. Le flashcards presenti nella prima scatola vengono ripetute più volte in quanto sono quelle ad essere ricordate con più difficoltà. Quindi l’obiettivo è di far arrivare tutte le flashcards all’ultima scatola. Però, tutte possono tornare al primo livello. Infatti, se ad esempio stiamo studiando una flashcard del terzo livello e la sbagliamo, invece di lasciarla nello stesso livello la riporteremo al primo e dovrà ricominciare il suo percorso da capo. Inoltre, ridurre gradualmente la quantità di compiti in sospeso probabilmente aumenta la nostra motivazione. Quindi veder diminuire le flashcards del primo livello aumenta la nostra motivazione ad imparare.

Molti sono i vantaggi nell’usare la scatola di apprendimento di Leitner, ad esempio l’apprendimento selettivo è reso facile dato che ogni scatola rappresenta un livello di competenza. Quindi un giorno si può scegliere di rivedere le cose conosciute da più tempo oppure le carta più difficile. Inoltre i risultati visibili aumentano la nostra motivazione, infatti vedere dal vivo i nostri miglioramenti ci rende più interessati. Ancora, utilizzando il LLB abbiamo un feedback immediato che ci permette di accorciare i tempi di studio. 

Una cosa molto interessante riguardante questo metodo è che le flashcards possono essere create sia dagli insegnanti che dagli studenti. Addirittura, vi sono delle vere e proprie guide (per esempio https://impact.chartered.college/article/physics-revision-how-students-write-use-effective-flashcards/)  che spiegano le caratteristiche che esse devono avere, anche se è stato dimostrato che ognuno di noi ricorda meglio determinati dettagli (per esempio colori, forme e altro) che quindi dovrebbe aggiungere sulle proprie flashcards. Se non si vuole o non si ha tempo di creare le proprie flashcards di carta, la modernità ci viene in aiuto dandoci la possibilità di usarle online. Un esempio è l’app “Chegg Prep – Study flashcard” che ci permette sia di creare le nostre flashcards che di utilizzare quelle di altre utenti. Funziona esattamente come se utilizzassimo delle flashcard reali, sicuramente comodo ma meno efficace in quanto scrivere le domande e le risposte di proprio pugno è già un aiuto per ricordare i contenuti. 

Altro fatto peculiare del sistema di Leitner è che tutti, ma davvero tutti possono usarlo. Infatti, possono usarlo sia adulti che bambini. Può quindi essere uno spunto anche per quei genitori che magari vogliono aiutare i propri figli a studiare, quindi perché non creare le flashcards insieme a loro? Per i bambini sono consigliate flashcards molto colorate, quindi un’idea potrebbe essere di far fare loro il disegno di un determinato oggetto su un lato mentre sull’altro voi scrivete la definizione.
Infine, il metodo LLB può essere utilizzato per studiare svariati argomenti: da interi capitoli di qualsiasi materia fino al miglioramento del proprio vocabolario, che sia esso tecnico (medico, giuridico, etc.) oppure in una lingua straniera.

Conoscevate già questa tecnica? Se sì, ottimo, siete già un passo avanti. Altrimenti, correte a preparare le vostre flashcards e approfittate di questo metodo divertente per imparare!

FONTI

Gao, Y., Jamalludin Harun, Z. (2015). Learning English vocabulary using web-based Leitner box with social network. Jurnal Teknologyy. Consultato il 12 ottobre 2021, DOI: http://dx.doi.org/10.11113/jt.v77.7021 

Bryson, D. (2012), Using flashcards to support your learning. Journal of Visual Communication in Medicine. Consultato il 12 ottobre 2021, DOI: http://dx.doi.org/10.3109/17453054.2012.655720

Mubarak, R., Smith, D.C. (2008), Spacing effect and mnemonic strategies: a theory-based approach to e-learning. International Conference e-Learning. Consultato il 12 ottobre 2021, URL: http://www.memorylifter.com/fileadmin/publications/Spacing_Effect_and_Mnemonic_Strategies.pdf 

Farhadi, P. (2012), The effect of Leitenr’s Leaning Box on the improvement of vocabulary teaching and learning. IBU publishing. Consultato il 12 ottobre 2021, LINK: https://globalacademicgroup.com/journals/academic%20discourse/THE%20EFFECT%20OF%20LEITNERS%20LEARNING%20BOX%20ON

Credits: Photo by pvproductions on freepik

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